Cantina

“Scorri vino in un fiume di schiuma in onore di Bacco, delle muse, della bellezza” (A. S. Pushkin). A questa preghiera, Il vino Nobile di Montepulciano risponde qui, in Cantine Dei.

Una passione lunga 50 anni

Tutto inizia nel 1964 quando mio nonno, Alibrando Dei, sceglie di acquistare i terreni di Bossona e di impiantarvi il primo vigneto. Qui scopre un luogo straordinario, ideale per la produzione di grandi vini rossi. La proprietà si allarga negli anni ’70 con l’acquisto di villa Martiena e dei vigneti circostanti. Nel 1985, anno di eccezionale vendemmia, esce finalmente la prima bottiglia di Vino Nobile di Montepulciano firmata dalla famiglia Dei.

Da allora, la mia famiglia porta avanti la grande passione per il vino nel rispetto della tradizione e nell’apertura al nuovo e all’innovativo. Il nostro obiettivo è quello di far vivere nel vino la migliore espressione del territorio di Montepulciano, lo splendido angolo di Toscana in cui viviamo e che regala alle nostre pregiate uve il carattere inconfondibile apprezzato in tutto il mondo.

 

Uno scrigno in travertino

Da più generazioni, la mia famiglia di occupa dell’escavazione e della lavorazione del travertino. Mio padre, Glauco Dei, diede un’importante svolta all’attività di famiglia realizzando opere architettoniche in tutto il mondo. A ottant’anni compiuti concepì l’idea di unire il mondo della pietra con quello del vino, decidendo di disegnare e costruire una dimora in travertino per il proprio vino. La struttura s’inserisce armoniosamente nella dolcezza del paesaggio collinare che circonda Montepulciano. Le sfumature naturali del travertino si sposano con i colori dei terreni, creando un bellissimo spettacolo architettonico.

Per accedere alla struttura dobbiamo percorrere una caratteristica rampa circolare, sempre in travertino, che scende nel cuore della terra disegnando una chiocciola. Abbiamo scelto di dare questa forma all’ingresso della cantina per richiamare le preziose conchiglie fossili che, assieme all’arenaria calcarea, rendono così speciale il terreno su cui cresce il nostro vigneto Bossona. 

La sala di affinamento somiglia a un tempio del vino: il tetto, sempre in travertino e realizzato a cassettoni secondo il disegno di mio padre, è supportato da importanti colonne. Una struttura moderna e pulita, ma con decisi richiami alla classicità. Le ampie vetrate della zona di imbottigliamento e confezionamento si affacciano a un piazzale che richiama la forma di un anfiteatro: è qui che il connubio tra vino e arte raggiunge la massima espressione. Il mio desiderio è sempre stato quello di far sì che i nostri ospiti vivano un’esperienza emozionale profonda, in una full immersion nel territorio. 

 

Parco sculture

Il tesoro: il Vino Nobile di Montepulciano

Cantine Dei è il mio scrigno in travertino: il tesoro più caro al suo interno è il Vino Nobile di Montepulciano, che nel luglio del 1980 ha guadagnato, per primo in Italia, la denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG). Oggi è riconosciuto tra i vini più prestigiosi nel nostro Paese e nel mondo.

Secondo la filosofia di mio nonno, di mio padre e ora mia, il vino è un patrimonio che, come il territorio, deve essere tutelato. Conoscere la storia e comprendere la cultura che stanno dietro alla produzione di una bottiglia di Vino Nobile di Montepulciano, con caratteristiche uniche, è un modo per celebrare e apprezzare non solo ogni sorso del vino stesso, ma tutta la regione di Montepulciano. La mia missione, con Cantine Dei, è quella di proteggere e promuovere il Vino Nobile di Montepulciano e il suo territorio, nel rispetto totale per l’ambiente. Ecco perché sarò felice di accoglierti in cantina, di  raccontarti la storia di queste terre, di celebrare assieme a te i suoi preziosi doni.

 

Sostenibilità in Cantina

La  cantina è dotata di un microclima interno costante e di un grado di umidità ottimale. Riusciamo ad ottenere questo risultato e a mantenerlo per tutto l’anno grazie a un impianto geotermico e usando l’acqua che sorge dalla campagna circostante.